//Sardegna apre la prima spiaggia per i malati di Sla e gravi disabilità

Sardegna apre la prima spiaggia per i malati di Sla e gravi disabilità

spiaggia sla sardegna

Buone notizie, apre oggi in Sardegna la prima spiaggia completamente attrezzata e accessibile ai malati di sclerosi laterale amiotrofica e alle persone con gravi disabilità che richiedono una costante assistenza.

il progetto prende il via grazie al cuore e all’idea dell’associazione “Le Rondini” che riunisce familiari e malati colpiti da malattie rare del Sud Sardegna, e che si batte per migliorare le condizioni di vita tanti dei malati quanto delle loro famiglie

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e che si è potuto realizzare con l’impegno e il sostegno anche dei singoli cittadini che hanno dato un contributo economico e che hanno portato avanti belle iniziative per richiamare l’attenzione sul progetto.

per esempio l’iniziati va Dusn’t Sardinia 2018 p ortata avanti da due ragazzi Alessio Ferrari e Nicola Manca che hanno girato la sardegna per 400km in 3 giorni con 10 moto vintage per raccogliere i fondi necessari per l’acquisto delle attrezzature per la spiaggia per i malati di SLA

così tra aiuti privati, iniziative e associazioni, ecco che finalmente a Maladroxia (Sant’Antioco) conquista un primato bellissimo, diventa infatti la prima spiaggia sarda completamente attrezzata e accessibile per i malati gravi che hanno bisogno di cure costanti.

Benedetta Cabras scrive su Facebook

«Se abbiamo fino ad ora pensato che patologie così gravi precludessero, per definizione, di godere di una vacanza al mare, sbagliavamo. Bastava “solo” pensarci, dedicarci energie e un po’ risorse, crederci.

Bisog nava che i malati di Sla, le loro famiglie e l’associazione Le Rondini trovassero il momento e la forza di condurci qui, un passo avanti rispetto a ieri»

così tra la felicità generale, si possono vedere dalle prime foto, colonnine di ricarica elettrica per sedie a rotelle e attrezzature, un’infermeria e bagni attrezzati..

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ci sono anche le sdraio galleggianti per permettere ai malati di SLA di essere trasportati sulla battigia e in acqua e soprattutto…

c’è il mare, che sembra spesso così lontano ed irraggiungibile per i malati, che spesso lo sognano, c’è l’acqua, la sabbia, e il piccolo sogno di tornare a godere di quei piccoli/grandi piacere che fino a prima della malattia erano assolutamente normali

Questa è la prima spiaggia che da un esempio virtuoso alla Sardegna, ma la regione che già da un paio di anni ha aperto la prima spiaggia attrezzata per malati di Sla di tutta Italia è la puglia, che ha dedicato una spiaggia in provincia di Lecce a San Foca, all’accessibilità e accoglienza di tutte le persone, anche con disabilità grave.

Quello pugliese e quello sardo sono due esempi virtuosi , (purtroppo finanziati da privati ed associazioni e non dal comune e provincia) e una bella notizia per tutti i malati…

che speriamo si possano diffondere in tutte le altre regioni d’Italia per dare a tutti il diritto di godersi l’estate e il mare, e le piccole cose che rendono felici.

Ecco un aggiornamento sulla bellissima spiaggia per i malati di Sla in Sardegna

il video della festa di inaugurazione direttamente dalla pagina Facebook del comune di Sant’Antioco!

Maladroxia, Inaugurazione stabilimento balneare L’Isola del Cuore, primo in Sardegna per l’accoglienza di pazienti affetti da patologie gravi e gravissime. Un progetto straordinario messo in piedi dall’Associazione di volontariato Onlus Le Rondini. Grazie!

Pubblicato da Comune di Sant’Antioco su Lunedì 18 giugno 2018