3 ragazze 18enni creano la cannuccia “antistupro”: segnala se c’è droga nel drink
Ormai si sa che le comuni droghe dello stupro sono incolore ed inodore, quindi impossibili da individuare in un drink, ecco il perchè di questa idea semplice ma estremamente efficace….
una cannuccia dotata di due test che a contatto con delle sostanze stupefacenti cambino colore, in questo caso, diventino blu, proprio per segnalare a chi lo sta bevendo, la presenza della droga.
Le inventrici di quella che viene già chiamata la “cannuccia antistupro” sono 3 giovanissime ragazze americane, Victoria Roca, Susana Cappello e Carolina Baigorri, di Miami che hanno appena compiuto la maggiore età.
La cannuccia di chiama Smart Straw, è un progetto iniziato nel 2017, ma che adesso sta pian piano diventando realtà grazie all’unione del progetto a quella di un acceleratore di imprese – WinLab
in grado di aiutare le imprese a potenziare e concretizzare i progetti validi, per non farli rimanere idee solo sulla carta.
Così dal prototipo, come si legge sul loro sito, “presto verrà rilasciata la data di inizio produzione” di questo oggetto che sicuramente non salverà tutte le ragazze dalle violenze sessuali, purtroppo… ma che sicuramente per alcune di loro potrà fare una grande differenza, e cambiare la vita!
Smart Straw è in grado di rilevare la presenza di Ketamina, Ghb, Flunitrazepam, e altre droghe, quelle che vengono sempre più spesso, purtroppo vengono usate per stordire e fare perdere la memoria alle donne prima e durante una violenza sessuale.
L’idea è nata come progetto scolastico durante un laboratorio sulle imprese alla Gulliver Preparatory School di Miami, e hanno subito vinto il primo premio al contenst Business Plan Challenge High School Track.
Successivamente hanno lanciato una raccolta fondi su Kickstarter per potere ottenere i fondi necessari ad iniziare la produzione e testarne la validità dell’idea sul mercato.
Dal primo sondaggio che è stato condotto sugli studenti universitari: l’85% ha dichiarato che comprerebbe la Smart Straw e la utilizzerebbe, anche se ovviamente l’augurio ultimo che possiamo fare a questo progetto e che non sia venduto solo alle singole persone.
ma che diventi obbligatorio in tutti quegli esercizi e locali notturni in cui sono serviti alcolici!
intanto mentre aspettiamo che sul sito appaia la data della messa in commercio, le prime dichiarazioni delle inventrici sono molto chiare:
“Il nostro obiettivo è ispirare i giovani a pensare come imprenditori e accrescere la consapevolezza sugli stupri» scrivono online.”