Viaggiare fai da te fa bene, parola di scienza!
Per la rubrica, Buone Notizie illustrate, oggi vi racconterò i benefici sia scientifici che da esperienze personali, di viaggiare organizzandosi la propria vacanza, fuori dalle mete turistiche… pronti? Via!
Numerosi studi scientifici, fra cui quello capitanato dal professore Thomas Gilovich intitolato “A wonderful life: experiential consumption and the pursuit of happiness” dimostrano che viaggiare è strettamente correlato al nostro benessere psicofisico, specialmente, a mio parere, viaggiare in modo inconsueto, fuori dagli schemi e non da turisti…viaggiando fai da te!
Lo studio sopracitato sottolinea infatti l’importanza di spendere i propri soldi per un esperienza di vita per trovare la felicità piuttosto che in cose materiali..quale modo migliore se non un bel viaggio?!
viaggiare fai da te: i benefici, vediamo quali sono!
secondo diverse ricerche scientifiche, pubblicate sulle principali riviste internazionali che si occupano di psicologia e mente tra cui : Academy of Management Journal , Journal of Personality and Social Psychology, Journal of Personality and Social Psychology, Environmental Psychology, Psychological Science, viaggiare :
-DIMINUISCE LO STRESS
-AUMENTA LA CREATIVITÀ
-CI INSEGNA A RISOLVERE I PROBLEMI
-ARRICCHISCE IL NOSTRO BAGAGLIO CULTURALE
-CI INSEGNA AD ACCETTARE,CAPIRE ED AVERE FIDUCIA NEL PROSSIMO
-CI RENDE PIÙ CORAGGIOSI
viaggiare fai da te fa bene
…io vengo da una famiglia che da sempre è stata propensa a viaggiare, dai miei bisnonni fino a me e mia sorella. Sono cresciuta fra racconti di scimmie e coccodrilli, giungle, deserti e stili di vita insoliti.
Ho sempre amato viaggiare, ho iniziato da piccola in famiglia ed ora sono diventata una viaggiatrice “compulsiva”, amo esplorare il mondo in tutte le sue sfumature, e almeno una volta all’anno mi piace andare in posti esotici, non turistici e che non ho mai visto… questo l’ho imparato da tutti in famiglia, ma in particolar modo da mia zia.
Mia zia ha 74 anni e non ha sempre viaggiato come ora, ma ha aspettato la pensione per iniziare il suo giro del mondo!
Forse vi starete immaginando una nonnina che organizza le sue vacanze esclusivamente in villaggi turistici e il cui brivido più grande è la colazione a buffet! ..e invece no, la chiave per trarre beneficio dal viaggio secondo lei è uscire dagli schemi della vacanza da turista e scoprire nuovi sistemi di sopravvivenza e di vita, per capire, in fondo, che non abbiamo bisogno di tutto ciò a cui siamo abituati!
Uno degli aneddoti più interessanti a parer mio è quello in cui per la prima volta ha provato a fare una ferrata usando solo la corda di una tapparella…. CREATIVITÀ…e CORAGGIO ..
Oppure quando ha vissuto due settimane fra i ghiacciai della Patagonia senza poter, ovviamente usufruire di un bagno….CAPACITA’ DI RISOLVERE I PROBLEMI…O ADDIRITTURA DI NON FARSENE PROPRIO…
Le spedizioni in Burkina Faso per gli aiuti umanitari le hanno decisamente insegnato a COMPRENDERE CHE MOLTO DI CIO’ CHE POSSEDIAMO è SUPERFLUO..
In India ad Orissa ha potuto CONFRONTARSI E CAPIRE CULTURE ESTREMAMENTE DIVERSE DALLA NOSTRA
conoscendo le tribù locali e le donne Bonda con gli anelli al collo.
In fin dei conti si è MANTENUTA GIOVANE MENTALMENTE ED ESTERIORMENTE, grazie a tutte queste cose, TANTO MOVIMENTO CEREBRALE E FISICO le conferiscono un aspetto molto più giovane e un esistenza senza’altro più facile e bella!
Perciò non abbiate paura, osate , spingetevi oltre i vostri limiti, andate appena oltre, dimenticate gli agi a cui siete abituati e provate a vivere un vita diversa dal quotidiano almeno quando siete in vacanza…comprate uno zaino, o una piccola valigia e trovate il modo di farci stare dentro tutto.
aprite una mappa chiudete gli occhi e puntate un dito , apriteli e scoprite cose nuove di quel posto e poi, se vi piace, prenotate una vacanza e organizzatela interamente da soli! cercate luoghi inconsueti e non turistici in quella zona! fate ricerche su internet nella lingua locale della vostra meta!
Cercate di imparare qualche parola !quando arrivate amalgamatevi con la gente del posto! mangiate il loro cibo (non pizza per piacere. )!Mettete da parte le vostre tradizioni per dare spazio alle altre…ma sopratutto cercate di imparare,da esse!
Perché viaggiare ti riempie gli occhi di bellezza e quella bellezza si riflette in chi ha la capacità di vederla e di ascoltarla e così facendo il mondo diventa più bello!