La California è il primo paese al mondo a vietare produzione e vendita di pellicce
insieme a questa decisione voluta dal governatore democratico Gavin Newson che ha firmato il “Fur products: prohibition”, anche la messa al bando dell’uso di tigri ed elefanti nei circhi, la macellazione di cavalli e la cattura e uccisione delle linci.
L’iter legislativo per questa legge è iniziato nel dicembre 2018 e ha portato ad accesi scontri tra le parti e ad un lungo dibattito tra Assemblea e Senato che si è articolato in ben undici votazioni prima di arrivare all’approvazione della stessa,
i divieti entreranno in vigore il 1 Gennaio 2023 e prevederanno sanzioni per i trasgressori, per esempio in caso un negozio continui a vendere pellicce, la prima sanzione sarà di 500 dollari ed in caso di recidiva la multa raddoppierà fino a 1000 dollari,
Anche prima dell’approvazione della legge “Fur products: prohibition” la California si era già distinta per essere uno dei paesi più all’avanguardia nella tutela degli animali, nel 2018 San Francisco prima e Los Angeles pochi mesi dopo erano state le prime grandi città americane a vietare il commercio di pellicce,
mentre a Settembre 2019, la California anche ha modificato il Wildlife Protection Act inserendo il divieto dell’uso di trappole e tagliole per la cattura di animali da pelliccia selvatici
Simone Pavesi, responsabile Lav Area Moda Animal Free commenta:
“Oggi è una giornata storica. La decisione californiana segna il definitivo tramonto di un’industria ormai al tracollo, alimentata dalla sofferenza e dall’uccisione di milioni di animali”
La legge presenterà alcune eccezioni, saranno esenti dal divieto, il pelo animale utilizzato per funzioni religiose o dalla tribù originarie d’America e, per ora, anche i pellami di bovino, capra o cervo, le pellicce usate, gli animali imbalsamati e quelli uccisi con regolare porto d’armi.
“Fur products: prohibition” è una decisione in linea con la tendenza che ormai unisce sempre più produttori e consumatori, nel preferire una moda etica, che rispetti gli animali.
Sono già molti i brand che hanno eliminato le pellicce dalle loro collezioni, per esempio: Jean Paul Gaultier, Gucci, Versace, Burberry, Michael Kors.
Una scelta etica che speriamo venga approvata da sempre più paesi nel mondo, Italia in primis!